Come pagare i contributi
Modalità di pagamento
Notifiche di pagamento
L’INPS, in concomitanza con la comunicazione di assunzione del lavoratore, apre la posizione assicurativa del domestico e crea un archivio in cui sono accreditati tutti i versamenti contributivi.
Al datore di lavoro viene assegnato un “codice del rapporto” di lavoro che servirà per gestire le vicende del rapporto stesso.
Ogni pagamento deve essere effettuato per un solo trimestre solare. Non è consentito versare con un unico documento di pagamento i contributi relativi a due o più trimestri.
Modalità di pagamento
Il datore di lavoro può versare i contributi:
a) utilizzando il bollettino MAV inviato dall’INPS per posta oppure generato dall’utente.
Il bollettino può essere pagato in un qualsiasi istituto di credito senza commissioni oppure presso gli uffici postali con l’applicazione della commissione di versamento.
Il bollettino può essere visualizzato, modificato e stampato sul Portale dei Pagamenti, cui si accede con l'utilizzo del codice fiscale del datore di lavoro e il codice del rapporto di lavoro, oppure tramite il codice fiscale del datore di lavoro e il PIN per i contributi relativi a uno o più rapporti di lavoro.
Per richiedere il PIN, basta andare sulla pagina INPS "Richiedi e gestisci il tuo PIN online". Per poter operare sono richieste entrambe le parti del PIN (la seconda parte viene spedita a casa, successivamente al rilascio della prima).
b) tramite la modalità on line "Pagamento immediato pagoPA", che permette di versare i contributi utilizzando la carta di credito, di debito o prepagata oppure mediante addebito in conto.
Si può accedere al Portale dei Pagamenti INPS
- con l'utilizzo del codice fiscale del datore di lavoro e il codice del rapporto di lavoro, per il pagamento dei contributi relativi a un singolo rapporto di lavoro;
- tramite il codice fiscale del datore di lavoro e il PIN, per il pagamento dei contributi relativi a uno o più rapporti di lavoro.
Per richiedere il PIN, basta andare sulla pagina INPS "Richiedi e gestisci il tuo PIN online". Per poter operare sono richieste entrambe le parti del PIN (la seconda parte viene spedita a casa, successivamente al rilascio della prima).
c) presso le tabaccherie del circuito Reti Amiche (Lottomatica e Banca Unicredit SpA) che espongono il logo Servizi INPS.
Con particolare riferimento all’utilizzo del bollettino Mav, l’Istituto provvede ad inviare al datore di lavoro domestico due tipologie di comunicazioni cartacee che allegano tali bollettini:
- la comunicazione di accoglimento della richiesta di iscrizione del rapporto di lavoro che costituisce la conferma dell’avvenuta attivazione dello stesso e che viene inviata all’indirizzo di residenza del datore di lavoro;
- la comunicazione di rinnovo che viene inviata a tutti i datori con rapporti di lavoro attivi che non abbiano disabilitato tale servizio utilizzando l’apposita funzione di cui al messaggio n.10289/2013. Tale comunicazione, che ha tradizionalmente lo scopo di ricordare le scadenze di pagamento quantificando i contributi da versare, viene inviata all’indirizzo indicato per il recapito.
Con messaggio n. 3381 del 18 marzo 2014, l'INPS comunica che:
- a partire dal 2014 la comunicazione di accoglimento del rapporto di lavoro conterrà in allegato i bollettini Mav in numero variabile fra uno e quattro, a seconda del trimestre di inizio del rapporto di lavoro, e comunque a copertura del primo anno solare di contribuzione.
- sempre a partire dal 2014, la comunicazione di rinnovo verrà inviata una volta l’anno e conterrà in allegato i bollettini Mav in numero variabile fra uno e quattro, anche in relazione alla durata definita per il rapporto di lavoro, e comunque a copertura della contribuzione dovuta per l’anno in corso.
Come di consueto i bollettini Mav cartacei inviati al domicilio possono essere utilizzati per il pagamento dei contributi qualora il rapporto di lavoro non abbia subito variazioni nei parametri che determinano il calcolo dei contributi da versare (quali ad esempio le ore lavorate nel trimestre, la retribuzione o la configurazione delle settimane retribuite), ovvero qualora il datore di lavoro non si avvalga di qualche forma di assistenza contrattuale in quanto i Mav prodotti dall’Istituto non possono tenere conto della relativa quota.
Il versamento trimestrale dei contributi previdenziali INPS avviene in concomitanza con il pagamento dei contributi per la Cassa colf.
Sul sito INPS è inoltre disponibile il "Manuale Utente per il Pagamento dei contributi Lavoratori domestici".
Contributi per mancato preavviso e/o ferie non godute per i rapporti di lavoro domestico cessati
L'INPS, con messaggio n. 13156 del 14 agosto 2013, informa che nel “Portale dei Pagamenti” è presente la funzione per il pagamento dei contributi relativi a periodi di mancato preavviso e/o ferie non godute per i rapporti di lavoro domestico cessati.
La comunicazione può avvenire attraverso:
- il sito INPS, seguendo il percorso Servizi Online-Per tipologia di utente-Cittadino-Lavoratori Domestici-Variazione rapporto di lavoro
- il Contact Center Multicanale raggiungibile al numero 803164 da rete fissa ed al numero 06164164 da rete mobile.
I professionisti abilitati e le associazioni datoriali possono accedere al servizio di variazione del rapporto di lavoro per comunicare la cessazione seguendo gli usuali percorsi loro riservati.
L'accesso è possibile inserendo codice fiscale del datore e codice del rapporto di lavoro ovvero utilizzando il proprio PIN e selezionando il rapporto di lavoro di interesse.
In ordine ai termini di versamento dei contributi dovuti in caso di cessazione del rapporto di lavoro, si rammenta che il pagamento deve essere effettuato entro i 10 giorni successivi alla data di cessazione del medesimo.
Notifiche di pagamento
E' possibile richiedere le notifiche di pagamento online sul sito INPS > Richiesta notifica.
Per un rendiconto generale dei versamenti contributivi, è possibile consultare l'estratto contributivo relativo ai rapporti di lavoro domestico sul sito INPS > Estratto contributivo .